ROBERT-ENO

ROBERT-ENO RELIGHT

INTRODUCTION

ROBERT-ENO RELIGHT (AKA Robertino DJ), apart from being the fundamental producer of the Relight Orchestra project and musical director of all their relative shows both in Italy and abroad, is also one of the historic House DJ’s from the Adriatic Riviera, resident DJ at Pineta when it was the best Italian club (1998-2006) and playing in all the most famous discoteques in Italy (Peter Pan & Byblos and Coconuts in Riccione/Rimini, Papeete in Milano Marittima, Energy in Cesenatico, Gilda in Rome, Des Alpes in Madonna di Campiglio, Fidelio in Milan, La Praja in Gallipoli, La Mela in Naples, Victory Morgana in Sanremo,…) up to the best events for Armani EA7, Red Bull Formula, Venice Casinò, Gardaland Park 40th anniversary … and prestigius stages abroad in Miami (WMC), Moscow, Odessa, Kiev, Lugano, Zurich, Munich, Izmir, Antalya, Sharm El Sheik….

Being the manager and the style selector for Relight Orchestra project, according to Mark Lanzetta artistic view, he is everyday dealing for music production on the best international labels (SONY MUSIC, UNIVERSAL and many independent dance labels) with international partners such us Gloria Gaynor, Santa Esmeralda, Claudja Barry, Ronnie Jones, Gregor Salto, the italian pop star Rettore and the brazilian star Margareth Menezes (singing for Relight “Elegibo”, the evergreen afro house anthem reaching more than 20 million streamings)

PRESENTAZIONE

ROBERT-ENO RELIGHT, per gli amici Robertino Dj, all’anagrafe Roberto Salaroli: Dj storico della Riviera Adriatica, resident del Pineta nel periodo di massimo eco nazionale (1998-2006), dai migliori locali in Romagna (Peter, Papeete, Energy) ha raggiunto l’intera penisola fino ai palcoscenici internazionali (da Miami a Mosca, da Monaco a Sharm El Sheik, dalla Svizzera all’Ucraina e Turchia).
Produttore, autore e manager del progetto discografico Relight Orchestra, insieme a Mark Lanzetta, dal 2001 continua a realizzare produzioni ufficiali per star mondiali del calibro di Gloria Gaynor, Rettore, Santa Esmeralda, Claudja Barry, Margareth Menezes …. che dai club arrivano alle radio, alle tv, fino al grande pubblico internazionale. La super hit “Elegibo” è un evergreen dal 2006 con oltre 20 milioni di streaming…

(BMM Magazine) ….è fra i più acclamati artisti italiani e, specie negli ultimi 10 anni, ha dato un importante contributo allo sviluppo della musica dance in Italia, grazie al progetto Relight Orchestra, oltre che ai numerosi Dj set in locali importanti in tutto il mondo….”
green dal 2006 con oltre 20 milioni di streaming…

BIOGRAFIA

ROBERT-ENO RELIGHT, per gli amici Robertino Dj, all’anagrafe Roberto Salaroli è il Dj-Produttore, autore e manager del progetto discografico Relight Orchestra.
La sua produzione discografica vanta 4 album, svariate raccolte, oltre 100 singoli, 2 premi “Nightstar” come “Best Italian Dj-producer”, un catalogo con le migliori etichette indipendenti e multinazionali (Sony Music, Universal e Warner), con la collaborazione di grossi nomi internazionali quali Margareth Menezez (la star brasiliana interprete di “Elegibo” con oltre 20 milioni di streaming), Gloria Gaynor, Santa Esmeralda, Claudja Barry e tanti altri, fino alla regina della disco italiana Rettore..

Vivendo in Riviera Adriatica, Robert-Eno da sempre contribuisce al successo dei migliori locali romagnoli: dai club dell’entroterra al Pineta nel periodo di maggior splendore (98 – 2006), dal Papeete di Milano Marittima ai migliori club di Rimini e Riccione (Prince, Byblos, Peter Pan…), dal Donna Rosa a Marina di Ravenna, all’Energy di Cesenatico, di cui è DJ resident nel format per adulti “Over 30”.

Uno fra i DJ di maggior cultura musicale, in grado di programmare intere serate specializzate in tantissimi generi alternativi, dall’house music e hip hop di oggi agli anni 90/2000, dalla disco music anni 70/80 al pop rock, dal jazz alla musica etnica … La sua esperienza in studio di registrazione gli permette di rivisitare i grandi classici e il pop del momento, per poterli mixare insieme all’elettronica più energica, creando set personalizzati ed esclusivi. La sua capacità di proporre si unisce alla sua formazione di marketing, creando spesso format e situazioni di moda che raggiungono rilevanza nazionale.

Anche negli spettacoli Relight Robert Eno esprime cultura e innovazione, perché al suo DJ set si sommano le interpretazioni live di Mark Lanzetta (violino, voce e arpa laser) creando un set unico nel suo genere, tutto da ballare e da vedere: un mix perfetto fra elettronica e improvvisazioni dal vivo, fra classicismo e modernità, acclamato sia nei club internazionali (da Mosca, a Miami, dalla Svizzera, alla Turchia, dall’Egitto all’Ucraina…) sia negli eventi privati più importanti (Armani, Jaguar, Red Bull, Casinò di Venezia, Gardaland, Festival di Sanremo, presentazione Iqos …)

Negli ultimi anni il programma Relight My Fire in FM nazionale su Radio Studio Più, la vittoria del talent show televisivo MOVIDA School Of The Night in qualità di DJ coach, la celebrazione discografica di 20 di Relight con i remix ufficiali per Gloria Gaynor, e l’esibizione continua negli eventi di maggior successo, dimostra che la carriera di Robert-Eno è in continua ascesa da più di 30 anni!

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PARLO DI ME: CURIOSITA’ E APPROFONDIMENTI

Sono stato molto fortunato a nascere nel 70 in Romagna, perché negli anni 80 la Riviera Adriatica era, a la zona più ricca e avanguardista d’Italia in quanto a discoteche ed emittenti radiofoniche, nelle quali ho potuto ascoltare musica dance mixata fin da adolescente. Appena accantonavo due risparmi li spendevo in un vinile da DJ, ma non avevo la possibilità economica di comprare i giradischi per ascoltarli, quindi a 16 anni decisi di bussare alle porte di una piccola radio Forlivese per imparare.

Nelle mie prime feste con la radio ero il DJ più giovane, da lì il nome Robertino. Appena maggiorenne, il mio esordio al Bul Bul, un locale da 4000 persone a Castrocaro Terme. Nell’88 avevo 18 anni, e già lavoravo 4 sere a settimana, ma riuscii a concludere il liceo scientifico col massimo dei voti e successivamente l’Università in Economia e Commercio a Bologna a pieni voti, sostenendo una decina di esami senza aver dormito, dopo una nottata di lavoro…. Nel ’96 feci una tesi di laurea sull’esportazione discografica dove anticipavo di 2 decenni la crisi del mercato in seguito alla pirateria nei download e prevedevo addirittura lo streaming attuale, a testimonianza non solo di una mia lungimiranza ma soprattutto dell’intenzione di voler applicare tutti i miei studi di marketing alla musica. Appena finiti gli studi iniziai a lavorare come responsabile contratti ed estero presso la distribuzione discografica “Dee Jay Mix” a Cesena e in poco tempo mi trovai anche socio nell’annesso studio di registrazione dove il musicista era Mark Lanzetta, il mio futuro co-produttore nel progetto Relight.

Posso dire che la cultura è sempre stato il mio forte, soprattutto l’ampia conoscenza musicale. Il vantaggio di esordire a metà anni 80 fu soprattutto nel fatto che vissi in prima persona l’avvento dell’house music, della techno, dell’hip hop, ma anche dei generi alternativi retrospettivi come il movimento afro che riproponeva il funky, il reggae e la musica etnica in genere, come il Rock’a’billy che celebrava gli anni 50/60, o come l’Acid Jazz che a inizio anni 90 ripescava nelle rarità dei primi anni 70. In pratica con la mia matrice culturale, a 20 anni ero già in grado di fare intere serate di qualsiasi genere e periodo musicale e divenni molto presto uno dei Dj resident più richiesti in Romagna: Empyre (Forlì), Le Scimmie (Faenza), Thai e Zorro (Milano Marittima / Cervia).

Non ho mai avuto il carattere esuberante di molti Dj, però ho una percezione fuori del comune per le frequenze sonore, le tonalità, e i ritmi che mi permette di creare veri e propri viaggi musicali in qualsiasi genere musicale. Non ho mai provato una scaletta perché improvviso qualsiasi evento: oltre all’orecchio musicale ho infatti anche una sensibilità altissima per capire a primo sguardo ciò che vuole il pubblico, per cui non mi limito ad accontentarlo, cerco piuttosto di sorprenderlo ed emozionarlo il più possibile. Vivo ogni serata come se fosse un evento unico di cui gli spettatori vogliano conservare un ricordo, e parto quindi dal presupposto che durante il mio set debba sempre succedere qualcosa da raccontare. Spesso più di un cliente a fine serata mi ringrazia visibilmente appagato, o si complimenta per un brano che non si aspettava, e questa è una soddisfazione irrinunciabile. Nella mia vita in più di 30 anni di attività continuativa, ad una media di 3 sere a settimana, ho fatto ballare e divertire più di 5 milioni di persone, e questo vale più dei soldi…. La profonda sintonia che riesco a creare col pubblico, soprattutto quando ho modo di impostare una serata con continuità, è la carta vincente che sempre ha fatto svoltare in positivo i locali per cui ho lavorato, dando a me ogni volta carta bianca da parte dei gestori.

Nel 1998 il Pineta di Milano Marittima rinnovò e, conoscendo i miei risultati in zona, mi ingaggiò come DJ resident nelle serate del martedì e sabato. Nonostante le perplessità del titolare Chicco Cangini, anche qui cambiai completamente l’impostazione musicale, proponendo un programma di House music senza rallentamenti di ritmo, più energico rispetto ai locali trendy Riccionesi, con il vocalist che incitava la gente come mai si era sentito prima, e il pubblico che rimaneva euforico fino all’alba. L’impatto fu devastante: in un anno il turismo d’élite si spostò da Riccione a Milano Marittima, insieme ai vacanzieri e ai VIP che ogni weekend arrivavano da tutta Italia. Il Pineta era su tutti i giornali, era considerato il miglior locale d’Italia, e il nostro stile musicale fu ben presto imitato ovunque, tanto che soppiantò l’euro dance commerciale che nei primi anni 2000 si sentiva in radio. In qualità di produttore, oltre a presentare le produzioni Relight in anteprima, avevo la possibilità di adattare i brani in studio, per cui tutta Italia seguiva le dirette radio per imitare il nostro suono esclusivo, i principali negozi di dischi aggiornavano addirittura gli stock in base alle nostre proposte…

Essendo il DJ resident, mi fu affidata la selezione del primo CD compilation del locale, sul quale definii col nome “Fashion House Music” il genere musicale, e ben presto diventò un marchio di fabbrica per tutti noi artisti che ci lavoravamo. In base al sound che avevo innovato, non eravamo DJ di tendenza, ma nemmeno commerciali, eravamo DJ “fashion” e tutti i locali d’Italia ci ingaggiavano per portare il nostro stile energico e raffinato, molto richiesto dai clienti facoltosi di tutta la penisola, che erano stati in vacanza a Milano Marittima.

Fra serate al Pineta e fuori regione, nel mio pc realizzai la base di For Your Love, utilizzando solo campionamenti audio da dischi, e la feci ascoltare all’amico produttore compaesano Alex Montana che mi propose di realizzarlo insieme. Essendo un arrangiamento orchestrale anni 70 rivisitato, decisi di dare al progetto il nome Robert Eno Light Orchestra (scritto abbreviato R.E. Light Orchestra, in seguito semplificato in Relight Orchestra), che era una maniera buffa di tradurre in inglese “Robertino e la sua Orchestra”, nota orchestrina di musica folk della mia zona. Il progetto uscì con l’etichetta multinazionale UNIVERSAL, come i successivi 3 singoli, e fu un grande successo nei media e nei club.

Essere premiato qualche anno dopo come miglior produttore e progetto dance in Italia (Nightstar awards 2008 e 2009) è stato un po’ il coronamento di tutti i miei studi di marketing applicati alla musica … Veder scritto sulla rivista BMM che con le mie produzioni e spettacoli ho influenzato il mercato dance italiano anni 2000, è stato ancor di più gratificante di un premio. Tutto ciò che è arrivato poi con Relight, da Italia’s Got Talent a Miami, Mosca, la Svizzera, l’Egitto, L’Ucraina, il tour in Turchia, la sigla dell’Eredità nel 2013, fino al party di Armani all’ISPO di Monaco nel 2019 e le collaborazioni con star internazionali, sono merito di tutto il gruppo, e sono la concretizzazione della nostra filosofia che mette la buona musica sempre in primo piano rispetto ai singoli.

Oggi il nostro progetto di rivalutazione culturale vanta nomi internazionali importantissimi: dagli evergreen di Margareth Menezes a quelli di Santa Esmeralda, dalla diva della disco music americana Claudja Barry alla regina del pop italiano Rettore, che ci ha affidato il progetto di remix celebrativi per i 40 anni di “Splendido splendente”.

Conoscere da vicino questi artisti internazionali ed entrare in confidenza per piccoli aspetti quotidiani mi ha fatto capire che le persone che fanno cose leggendarie e intramontabili, sono spesso persone umili con cui mi trovo subito in sintonia, perché danno sempre il massimo, mettendo in primo piano la qualità, e senza far pesare la propria notorietà.

Anche io nel mio piccolo cerco sempre di mettere la massima umiltà e tutto l’impegno possibile a favore dell’evento. Suonare per pochi invitati in un party privato, per centinaia di persone in un club, per migliaia in una piazza o per 40.000 persone all’evento dei 40 anni di Gardaland per me è la stessa adrenalina che cerco di tradurre in emozioni per il pubblico.

Con oltre 30 anni di esperienza non ho mai perso la voglia di aggiornarmi e rimettermi in gioco. Essere un artista significa evolvere continuamente per cui oggi sono attivo in più settori culturali e musicali. Oltre al progetto Relight, ho collaborato col Papeete e Sony music per produrre compilation lounge – jazz. Da ormai 13 anni imposto musicalmente e artisticamente il martedì al Donna Rosa Beach di Marina di Ravenna, dove la gente si aggrega spontaneamente in spiaggia ogni estate, per ascoltare house music di qualità (caso ormai unico nel clubbing Italiano!). Da qualche anno sono il DJ resident del progetto “Over 30” che ha base presso la discoteca Energy di Cesenatico, e che è già diventato un riferimento per le serate con pubblico adulto in Romagna e non solo, una vera e propria moda che porta ad uscire ogni settimana migliaia di amanti della nightlife …. Come era successo 20 anni fa al Pineta con l’avvento del “Fashion”, ancora una volta sono riuscito a creare qualcosa in Riviera che sta cambiando il modo di organizzare serate anche fuori regione, ossia un format dedicato agli adulti che sta risollevando l’economia di molti locali.

Purtroppo la crisi delle discoteche negli ultimi anni è stata devastante per il settore per cui dal 2019 ho iniziato, insieme a Mark Lanzetta e la regia di Alex Pari, un programma radiofonico settimanale su Radio Studio Più che si chiama “Relight My Fire” e che intervista grandi protagonisti dei locali e della discografia dance italiana, con l’obiettivo di riaccendere la passione per la buona musica, nel pubblico, ma anche negli organizzatori dei locali… Nei mesi di lockdown del 2020 è diventato un vero e proprio riferimento promozionale per gli artisti dance, che hanno trovando nel nostro programma una delle poche occasioni di parlare a circa un milione di persone ogni settimana.

Sempre per lo stesso motivo di contribuire a salvare la cultura del clubbing ho iniziato a fare corsi per DJ emergenti a partire dal talent show televisivo “Movida – The school of the night” di cui sono stato coach nella categoria DJ, fino alla vittoria di uno dei miei allievi. Oggi la figura del dj è cambiata molto, e mi piace insegnare ai ragazzi qualcosa che va oltre la solita tecnica che imparano ovunque. La scelta del brano giusto al momento giusto è ciò che fa la differenza oggi e richiede cultura, intuito, capacità musicale di proporre e anche le giuste tecniche di marketing per comunicare ed essere poi artisti credibili quando si sale su un palco.

Come vedete mi piace costruire in vari settori: arte, cultura, intrattenimento, comunicazione …..

Volete sapere come ho fatto ad ottenere così tanti risultati importanti in vari aspetti del lavoro? Ho sempre l’umiltà di volermi confrontare, mettere in discussione e cercare collaborazioni … e lo faccio con artisti che hanno voglia di dare emozioni, a prescindere dalla loro notorietà, innescando sinergie che portano poi a risultati artistici superiori . Uno spettacolo musicale può funzionare solo se la scelta della musica è ottimale, sia per chi è sul palco, sia per chi ascolta …. Solo la giusta musica alla fine può creare più eco della promozione!

NON SONO SOLO UN DJ, SONO UN ORGANIZZATORE DI EVENTI CON UNO STAFF DI MIGLIAIA DI BRANI!

Robert-Eno Dj